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Visual storytelling nei social: come raccontare con le immagini

  • 3 min read
visual storytelling nei social con immagini efficaci

La potenza delle immagini

In un contesto dominato dalla velocità dei contenuti e dall’overload informativo, il visual storytelling nei social si è affermato come una delle strategie più efficaci per catturare l’attenzione, creare connessioni emotive e rafforzare la brand identity.

Come raccontare, allora, attraverso le immagini sui social? Non basta postare belle foto: serve una strategia narrativa coerente, autentica e visivamente riconoscibile.


Cos’è il visual storytelling nei social?

Il visual storytelling nei social è l’arte di narrare una storia utilizzando immagini, grafiche, video brevi o caroselli che veicolano emozioni e messaggi in modo immediato.

Secondo HubSpot, i contenuti visivi aumentano del 650% l’engagement rispetto ai contenuti solo testuali. Questo perché il cervello umano elabora le immagini 60.000 volte più velocemente rispetto alle parole.

Nel visual storytelling, ogni elemento visivo deve rispondere a tre criteri:

  • Coerenza: stile e palette coerente con l’identità del brand
  • Emozione: trasmettere uno stato d’animo o un messaggio profondo
  • Narrazione: raccontare una storia evolutiva, non statica

Come costruire una strategia di visual storytelling

1. Definisci la tua identità visiva

Prima di tutto, devi stabilire uno stile grafico riconoscibile: colori, font, tipologie di immagini devono essere coerenti con il tuo brand.
Instagram, Pinterest e LinkedIn premiano la coerenza stilistica anche a livello algoritmico.

Esempio: un brand green userà colori naturali, texture organiche e immagini che evocano sostenibilità.

2. Crea una narrazione, non singoli post

Ogni immagine è un capitolo della tua storia.
Il visual storytelling nei social funziona solo se pensato in sequenza: caroselli, storie, brevi video che raccontano evoluzioni, processi, risultati.

Ne ho parlato anche qui: Storytelling efficace: perché funziona solo se è autentico.

3. Usa immagini emozionali

Secondo uno studio di Nielsen Norman Group, i post che suscitano emozioni ottengono il 30% di condivisioni in più.
Cerca quindi immagini:

  • Con sguardi, mani, scene quotidiane
  • Che trasmettono empatia, energia, speranza o curiosità

Nota bene: uno studio riportato da HubSpot, i contenuti visivi aumentano del 650% l’engagement rispetto ai contenuti solo testuali.


Strumenti utili per il visual storytelling

  • Canva: ottimo per costruire template coerenti
  • Unsplash / Pexels: librerie gratuite di immagini ad alta qualità
  • InShot / CapCut: app di video editing semplice per mini-story

Se il tuo budget lo consente, considera l’uso di grafiche personalizzate o shooting fotografici a tema.


Errori da evitare

  • Usare immagini scollegate dal brand
  • Pubblicare senza una logica narrativa
  • Scegliere foto generiche che non comunicano emozioni
  • Cambiare stile visivo troppo spesso
  • Dimenticare l’ottimizzazione mobile-first

Case study di successo: Airbnb

Airbnb è uno dei migliori esempi di visual storytelling nei social: ogni immagine racconta una storia di ospitalità, scoperta, esperienze locali.
Non mostrano solo stanze, ma viaggi emozionali attraverso fotografie autentiche e narrative brevi nei post.


Racconta prima di vendere

In un mondo saturo di pubblicità, il visual storytelling nei social vince perché non vende: racconta.

Attraverso immagini coerenti, emozionali e narrative puoi:

  • Costruire fiducia
  • Aumentare memorabilità
  • Coltivare una community fedele

Ricorda: chi racconta meglio la sua storia conquista lo spazio nella mente — e nel cuore — del pubblico.